Quando oggi sentiamo parlare di Ferrari il nostro pensiero và subito alle bellissime auto sportive che hanno conquistato nettamente il mondo delle corse automobilistiche. Ma dietro a questo risultato c'è una storia lunga più di un secolo: è la storia di Enzo Ferrari e della sua grande passione.
Tutto comincia il 18 febbraio 1898 quando nella periferia di Modena nasce Enzo Anselmo Ferrari. Le auto fanno la loro comparsa nella sua vita nel 1908 quando il padre porta lui e il fratello Alfredo ad assistere ad una gara sul circuito sulla via Emilia. Ferrari potè esprimere la sua passione solo dopo il primo conflitto mondiale trovando occupazione prima a Torino come collaudatore e poi al CMN (Costruzioni meccaniche nazionali) come collaudatore e pilota da corsa. In seguito partecipò a molte gare tra cui la Targa Florio nel 1920 andò all'Alfa Romeo passando da collaudatore a direttore del reparto Alfa-corse. Dopo una gara, nel 1923, conobbe il conte Baracca padre del mitico aviatore Francesco Baracca, incontro che segnò il destino del simbolo della scuderia.Infatti il cavallino rampante era impresso sulla carlinga di Francesco Baracca, e la madre suggerì a Ferrari di farne il simbolo che ha e continua ad accompagnare e vittorie della rossa. Il fondo giallo fu aggiunto perché era il colore di Modena. Durante la sua carriera nell'Alfa Romeo fondò la Scuderia Ferrari che inizialmente faceva correre i soci. La scuderia diventò dapprima una filiale dell'Alfa e poi la sostituì nella continuazione dell'attività sportiva. Nel 1940 la scuderia Ferrari si distaccò dall'Alfa e divenne "l'Auto Avio Costruzioni Ferrari". Durante la seconda guerra mondiale l'officina subì dei cambiamenti: fu spostata da Modena a Maranello e li fu bombardata. Nel 1946 l'officina fu ricostruita e sempre in quell'anno incominciò la produzione della prima vettura "Ferrari". L'azienda divenne, nel 1960, Spa (Società per azioni) alla quale si associò la FIAT prima per metà e dopo in forma maggioritaria. In seguito Enzo Ferrari costruì la pista di Fiorano e l'Istituto professionale per l'industria e l'artigianato.
Enzo Ferrari ricevette la nomina di cavaliere, commendatore, e cavaliere del lavoro e tanti altri premi e onorificenze. Durante la sua conduzione, dal 1947 al 1988 la Ferrari ha riportato oltre 5000 vittorie e conquistato 25 titoli mondiali Enzo Ferrari morì il 14 Agosto del 1988. Oggi grazie ad un grande uomo come Ferrari noi italiani possiamo essere orgogliosi della nostra industria automobilistica e delle vittorie che continua a conseguire la magnifica SCUDERIA FERRARI.
Tutto comincia il 18 febbraio 1898 quando nella periferia di Modena nasce Enzo Anselmo Ferrari. Le auto fanno la loro comparsa nella sua vita nel 1908 quando il padre porta lui e il fratello Alfredo ad assistere ad una gara sul circuito sulla via Emilia. Ferrari potè esprimere la sua passione solo dopo il primo conflitto mondiale trovando occupazione prima a Torino come collaudatore e poi al CMN (Costruzioni meccaniche nazionali) come collaudatore e pilota da corsa. In seguito partecipò a molte gare tra cui la Targa Florio nel 1920 andò all'Alfa Romeo passando da collaudatore a direttore del reparto Alfa-corse. Dopo una gara, nel 1923, conobbe il conte Baracca padre del mitico aviatore Francesco Baracca, incontro che segnò il destino del simbolo della scuderia.Infatti il cavallino rampante era impresso sulla carlinga di Francesco Baracca, e la madre suggerì a Ferrari di farne il simbolo che ha e continua ad accompagnare e vittorie della rossa. Il fondo giallo fu aggiunto perché era il colore di Modena. Durante la sua carriera nell'Alfa Romeo fondò la Scuderia Ferrari che inizialmente faceva correre i soci. La scuderia diventò dapprima una filiale dell'Alfa e poi la sostituì nella continuazione dell'attività sportiva. Nel 1940 la scuderia Ferrari si distaccò dall'Alfa e divenne "l'Auto Avio Costruzioni Ferrari". Durante la seconda guerra mondiale l'officina subì dei cambiamenti: fu spostata da Modena a Maranello e li fu bombardata. Nel 1946 l'officina fu ricostruita e sempre in quell'anno incominciò la produzione della prima vettura "Ferrari". L'azienda divenne, nel 1960, Spa (Società per azioni) alla quale si associò la FIAT prima per metà e dopo in forma maggioritaria. In seguito Enzo Ferrari costruì la pista di Fiorano e l'Istituto professionale per l'industria e l'artigianato.
Enzo Ferrari ricevette la nomina di cavaliere, commendatore, e cavaliere del lavoro e tanti altri premi e onorificenze. Durante la sua conduzione, dal 1947 al 1988 la Ferrari ha riportato oltre 5000 vittorie e conquistato 25 titoli mondiali Enzo Ferrari morì il 14 Agosto del 1988. Oggi grazie ad un grande uomo come Ferrari noi italiani possiamo essere orgogliosi della nostra industria automobilistica e delle vittorie che continua a conseguire la magnifica SCUDERIA FERRARI.
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